DIETA VEGANA NELLA FIV (IMMUNODEFICIENZA FELINA) E NELLA FELV (LEUCEMIA FELINA)

I gatti portatori di uno o entrambi i virus non sono sempre animali malati, di fatto, l’ideale sarebbe eseguire il test su tutti i gatti appena nati che abbiano o meno i sintomi, seguendo sempre i protocolli per evitare i falsi positivi e i falsi negativi, affinché si possa iniziare a dar loro le cure necessarie.

Un gatto positivo  non deve per forza vivere in una bolla di attenzioni e cure, però è sempre meglio conoscere le sue condizioni per evitare ogni possibile situazione di stress, come la convivenza conflittuale con altri animali; o stress termico, dobbiamo evitare che passi troppo tempo al freddo d’inverno; evitare lo stress ambientale, se è un animale sensibile (fare attenzione con traslochi, cambiamenti in casa, etc.) e, in generale, dobbiamo proteggerlo da tutto ciò che potrebbe debilitare le sue difese.

Se il gatto è asintomatico, le linee guida sono le stesse di qualsiasi gatto negativo, tenendo presente quanto detto anteriormente, se presenta sintomi, si dovranno prendere particolari accorgimenti per cercare di migliorare la qualità della sua vita.

L’IMPORTANZA DELL'ALIMENTAZIONE

Non c’è niente di meglio per mantenere le difese alte che un’alimentazione vegetale completa, con antiossidanti, vitamine e sali minerali affinché l’organismo lavori a pieno regime. I gatti positivi necessitano di un’alimentazione di alta qualità che non comporti uno sforzo prolungato per l’organismo, con l’eliminazione delle tossine in eccesso che troviamo nei cibi con carne, e non devono confrontarsi con deficit di sostanze nutritizie a causa di cibi di scarsa qualità.  

La cosa più comune nei gatti positivi (e a volte anche in quelli negativi) è la gengivostomatite, sia di origine virale, perché oltre a FIV o FeLV hanno altri virus come herpes o calicivirus, sia di origine autoimmune. La gegngivostomatite richiede una cura medica, a volte chirurgica, e una gestione nutrizionale molto specifica che varia in ogni gatto, a seconda dell’appetito e se ha smesso di mangiare per il dolore o meno, etc. Nella mia esperienza, ho avuto sorprese molto piacevoli nel soccorrere gatti con la gengivostomatite che non mangiavano per il dolore, perché dando loro cibo vegetale, ricominciavano a mangiare con meno difficoltà anche per la minor quantità di sale e aromi e con il tempo, essendo un’alimentazione che modula i meccanismi infiammatori si correggono alcune ulcere della gengiva fino a tener sotto controllo la crisi.  In altri gatti la situazione è molto diversa e necessita un’alimentazione molto specifica che al momento non possiamo offrire in forma vegetale.  

In entrambi i virus sono comuni le infezioni dal momento che ci troviamo davanti ad un sistema immunitario debole, e un’alimentazione vegetale completa aiuterà a mantenere uno stato fisico buono e aiuterà il sistema immunitario ad affrontare queste infezioni, a volte conviene dar loro un supplemento vitaminico o trattamenti occasionali per curare le infezioni, ma sarà sempre un veterinario che indicherà ciò di cui necessita realmente il vostro gatto.

DOBBIAMO ADEGUARCI ALL'ANIMALE E ALLA SUA MALATTIA

Negli animali positivi alla leucemia è frequente lo sviluppo di tumori, entrambi i virus  possono portare ad altre malattie debilitanti come l’anemia, problemi ai reni, problemi digestivi, etc. ogni caso dev’essere studiato individualmente e curato in base al gatto, che non deve mai smettere di ricevere la miglior alimentazione possibile anche se a volte il suo palato può diventare esigente e vorrebbe mangiare solo il peggio che offre il mercato. Il nostro compito sarà quello di aiutarli ad assumere un alimento il più completo possibile per loro, magari umidificando la dieta vegetale, scaldandola, aggiungendo lievito di birra, alghe  in fiocchi o oli vegetali crudi (cocco, girasole, oliva, lino…).

Se convivi con un gatto positivo e hai bisogno di aiuto non esitare a scriverci: www.veggieanimals.com/it/content/11-Chiedi-un-consiglio

María González.
Fondatrice del Refugio la Vida Color Frambuesa e veterinaria di VeggieAnimals.