Los mañicos

Sono Sonia, fondatrice di VeggieAnimals e sono qui per parlarvi dei nostri preziosi figliocci, "i mañicos".

Molti di voi li conosceranno già, fanno parte della nostra famiglia dal 24 dicembre 2017 e di tanto in tanto abbiamo parlato di quanto siano meravigliosi.

Come è iniziata questa storia? Il tentativo di uno studio di confrontare le feci di gatti alimentati con mangimi vegetali rispetto a quelli alimentati con il loro solito cibo.

Tutto è iniziato qualche mese prima della vigilia di Natale. Ci siamo proposti di condurre uno studio sui gattini in cui avremmo analizzato le loro feci.

di realizzare uno studio con i gattoni in cui avremmo analizzato le loro feci. Perché? Perché pensiamo che sia importante avere studi su studi, ovviamente studi che non facciano alcun male agli animali.

Ci sono pochi studi, e non c'è da stupirsi. Normalmente gli organismi che studi non hanno lo stesso sguardo che noi vegani abbiamo verso di loro, e il popolo vegano ha verso di loro vegani nei loro confronti, e le proposte implicano maltrattamenti, macellazione, acquisto di animali, ecc.

Lo studio non è stato condotto, la nostra prima proposta è stata quella di donare una quantità significativa di mangime al canile e di raccogliervi le feci. Il primo giorno dello studio è stato effettuato un esame del sangue, per 30 giorni le feci sono state raccolte e analizzate quotidianamente e il 30° giorno è stato effettuato un nuovo esame del sangue. Un gruppo ha mangiato VeggieAnimals e l'altro gruppo ha mangiato il proprio cibo abituale. Fine. Niente di più.

Il comitato etico non ha approvato la proposta perché gli animali abbandonati non hanno un tutore e questo è stato considerato un abuso. E, secondo loro, stavamo rasentando l'abuso con il prelievo di sangue due volte in un mese. Comunque. Una proposta era quella di acquistare 14 gatti e metterli in gabbia per 30 giorni per realizzare lo studio. Ovviamente non se ne fece nulla e, francamente, non volevamo più proporre nulla.

Che fine ha fatto il mangime di VeggieAnimals?

Il mangime è stato donato anche al canile, con il quale avevamo già stabilito stretti legami. Abbiamo inviato 2 interi pallet di mangime, 90 sacchi da 12,5 kg con nastri giganti.

Ricordo di aver parlato con Maria, veterinaria di VeggieAnimals e cofondatrice di La Vida Color Frambuesa. Mi disse: "Non possiamo lasciarli lì". E così è stato. Non riuscivamo a toglierceli dalla testa. Così la seconda proposta è stata quella di costruire uno spazio per i 14 gatti a La Vida Color Frambuesa, che in linea di principio sarebbe stato un'infermeria per poter svolgere lo studio che avevamo in mente e raccogliere le loro feci lì, e da lì cercare delle famiglie per loro.

Un viaggio con 14 gatti.

Il 24 dicembre siamo partiti per un viaggio di 4 ore con 14 gatti in un furgone. Non riesco ancora a capire come abbiano trascorso l'intero viaggio in assoluto silenzio.

Erano gatti giovani ma già adulti, che erano stati in canile per tutta la vita. Erano quei gatti che nessuno vuole, quelli che non vengono mai adottati, gatti che più tempo passano in canile, meno probabilità hanno di uscire.

Quel giorno sarebbero partiti, tutti insieme, verso la casa migliore del pianeta e con una vita intera davanti. Quando siamo arrivati al rifugio, Maria e Alber ci stavano aspettando con tutta l'eccitazione del mondo.

Infatti, Alfonso è collassato poco dopo l'arrivo, incapace di respirare. Sono stati mesi e mesi di diarrea, acari dell'orecchio, rinite, impronte sanguinolente di cristalli, avevano persino la tigna! Ma si sono ripresi grazie alle cure e all'amore della loro nuova famiglia. Dopo tanti mesi, già adattati alla loro casa e con i legami creati tra loro e le loro badanti, è stato molto più difficile trovare una famiglia per loro, tranne che per Lina, che non amava i gatti e che ha trovato subito la casa migliore, dove ha un fratellino cane.

Maria e Alber hanno deciso di adottarli! È stato molto emozionante.

Da allora, noi di VeggieAnimals forniamo cibo a loro e agli altri gatti de La Vida Color Frambuesa, ma sono Maria e Alber a fare tutto il lavoro duro. Oltre a dare loro tutto l'amore del mondo e a offrire una casa sicura e adatta alle loro esigenze, si fanno carico di tutte le spese veterinarie, della lettiera e così via, compiendo un grande sforzo.

Nei prossimi mesi vi parleremo di ognuno di loro individualmente.

Triste per i mañicos che ci hanno salutato.

In questi giorni siamo molto tristi perché Cris ci ha lasciato, improvvisamente. Ancora una volta, Maria e Alber, grazie per averli adottati e per avergli fatto vivere una vita piena e felice. Tanta forza per superare questo momento.

Ma Cris non è l'unico che ci ha lasciato, in questi anni sono morti anche Pilar, Trini, Cris e Manoli.

Alfonso, Anita, Camel, Fina, Leia, Luisa, Luke, Jeti e Lori sono ancora al rifugio. Sono passati quasi 7 anni da quella vigilia di Natale e sono ormai animali geriatrici, ma felici, ognuno con i propri disturbi e le proprie cose.

Questo tipo di azione è possibile grazie a voi, che ci sostenete con i vostri ordini.

Speriamo di poter continuare ad aiutare gli animali per molti anni ancora (quest'anno siamo già a 10!).

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